calcio marche.it
calcio marche.it

PRIMA CATEGORIA "B" Le Torri Castelplanio - Moie Vallesina

13/10/2018

Tempo di derby, Moie all’assalto di Castelplanio 4°giornata, sabato 13 ottobre (ore 15:30)
  • PRIMA CATEGORIA "B" Le Torri Castelplanio - Moie Vallesina

Moie E’ tempo di derby, sabato 13 ottobre (ore 15:30) atteso al “Simone Bruschi” di Macine il pubblico delle grandi occasioni per la super sfida della Vallesina. Siamo appena alla 4agiornata, il Moie, meglio posizionato in classifica, condivide l’ottavo posto con Borgo Minonna e Castelleonese a quota 4, frutto di un pareggio e una vittoria, con una gara in meno per aver già osservato il turno di riposo; Le Torri Castelplanio segue in 11° posizione con un punto in meno (è alla pari con Montemarciano), dopo aver vinto a sorpresa all’esordio a Castelleone di Suasa, cui sono seguite le sconfitte con Borghetto (1-4) e Chiaravalle (2-0).
Fase di studio
Siamo alla fase di studio, di ambientamento al nuovo campionato, e il Moie va all’assalto di Castelplanio spinto dal successo sul San Biagio, con la convinzione di potercela fare magari aiutato dall’apporto dei propri tifosi, che non avranno problemi a seguirlo nella più breve “trasferta” della stagione, ad appena quattro chilometri di distanza. Il consiglio è quello di andare per tempo allo stadio, perché la tribuna del Comunale è di ridotte dimensioni e si fa fatica a seguire il gioco attaccati alla rete di recinzione che delimita il campo.
Morale alto
I moiaroli si presentano con il morale alto e determinati a portare a casa il risultato, guidati da Tito Perini che, nel 2017/2018, quando allenava l’Avis Arcevia, ha battuto Le Torri due volte, sia all’andata che al ritorno.
Aria di rivincita
Sul fronte castelplanese c’è aria di rivincita per quelle due delusioni e per l’incerto avvio di quest’anno, e ci si prepara a una competizione di combattimento, con la consapevolezza che i rossoblù locali sanno tirare fuori il meglio di se stessi proprio nelle partite di alto livello, e il derby, appunto, è un confronto a elevata intensità agonistica ed emotiva. L’esempio più eclatante, ma non il solo, è quello dell’anno scorso, quando Le Torri dette scacco matto all’Anconitana al “Conero” con l’indimenticabile gol del capitano Tiziano Cocilova, ora approdato in altri lidi a concludere la sua onorata carriera calcistica.
Quel giorno al “Conero”
Sembrava l’avvio di una grande stagione, invece, paradossalmente, quel successo segnò il declino della squadra che, da allora in poi, dovette anche rassegnarsi allo sberleffo dei tifosi avversari al seguito delle loro squadre che, a ogni partita pareggiata o persa in casa da Le Torri (e furono moltissime) rivolgevano quell’ossessivo, distinto omaggio (“Tanto il campionato non lo vincete”) che accompagnò il gruppo allora diretto da Jacopo Mannelli dagli altari di Ancona ai confini della lotta per non retrocedere. 
Coppa Marche
In settimana (mercoledì 10) Il Moie ha pareggiato a Staffolo (2-2 con doppietta di Nacciarriti) il secondo turno di Coppa Marche, dopo aver brillantemente superato la prima fase di questo torneo battendo 4-1 e 2-4 il Cupramontana. A Staffolo, il tecnico, oltre a Nacciarriti, ha dato spazio, tra gli altri, a Mimotti, Zaharia, Cucchi e agli juniores Andy, Marasca e Menghi, dovendo impiegare Cerioni in porta perché il suo vice Bruschi era infortunato. Il ritorno è programmato al “Pierucci” mercoledì 31 ottobre alle ore 14:30.
Buone premesse
Buone premesse, dunque, in vista del derby, per il quale Perini è alle prese con qualche problema di schieramento. Infatti, Pierleoni risente ancora dell’infortunio in allenamento dello scorso 1° ottobre e difficilmente sarà in campo nella sua Castelplanio. Federici (ex Le Torri) e Spinelli, a loro volta, accusano risentimenti muscolari, e Perini, alla vigilia, è più incline a farli riposare piuttosto che tentare di recuperarli. In ogni caso, il tecnico del Moie dispone di diverse soluzioni che possono consentirgli di affrontare al meglio questo impegnativo appuntamento.
Mastri e Api
C’è Mastri sempre insidioso nelle punizioni da breve distanza e, all’occorrenza, nei calci di rigore e c’è Api in agguato in area avversaria, intenzionato a dimostrare le sue doti di tiratore scelto di lungo corso se solo i suoi compagni dimostrassero di assecondarlo a dovere con quei lanci lunghi che Daniele predilige e che ancora non si sono visti. Anche Borocci, Giuliani e compagnia bella aspirano a un ruolo di primo piano in questo incontro molto sentito da entrambe le parti.     
L’ex Scortichini
Da rilevare che sulla panchina di Castelplanio siede Luca Scortichini, l’ex tecnico del Moie in Promozione, che nello scorso campionato non riuscì a evitarne la retrocessione, chiamato troppo tardi al suo capezzale nel disperato tentativo di salvare il salvabile.
Le Torri in emergenza
Scortichini deve risolvere parecchi problemi di formazione, avendo Gioele De Angelis e Nicolini squalificati e diversi giocatori infortunati o in vario modo in precarie condizioni fisiche come Ferretti, Ferrini, Riccardo Sorana, Osayi Obajuwana, Harenn Onuorah e Bardi. Il mister studierà sino all’ultimo come affrontare la sua ex squadra, e conta di trovare un assetto che gli possa consentire di prenderne le contromisure e ribaltare il pronostico che, purtroppo per il presidente Massimo Buschi, non vede favorita Le Torri.
Derby imprevedibile
Un conto, però, sono le previsioni e le divagazioni della vigilia, altra storia sarà il derby, per sua natura imprevedibile e, come tale, con Le Torri gagliardamente protesa verso un risultato di prestigio tale da rimetterla in carreggiata. Un’affermazione dei castelplanesi varrebbe il doppio, il sorpasso e, di certo, la soddisfazione di superare un’antagonista che, scesa nel campionato inferiore, punta all’immediato ritorno in Promozione, magari passando per i playoff.

Fonte: Adriano Santelli

Ricerca