Biancorossi a fasi alterne, ma inefficaci in attacco. Per l'Osimana un punto per ricominciare.
Michele Garbuglia
Pareggio sterile. Doppio palo di Garbuglia (nella foto)
MATELICA (4-4-2): Marsili, Santucci, Sparvoli, Lazzoni, Galuppa, Orlando, Piciotti, Carbone (14’ st Zaccagnini), Fede (30’ st Magnatti), Zuccaro, Silvi. All. Palombi.
A disp: Suleymani, Adili, Palombi, Vitali, Zaccagnini, Pascucci, Magnatti.
OSIMANA (4-4-2): Tomba, Baro, Rossi (15’ st Gherghi), Amaolo, Ghergo, Strano, Zancocchia, Garbuglia, Agosto, Ripanti, Marasca (40’st Graciotti). All. Finocchi.
A disp.: Sica, Gherghi, Lavagnoli, Graciotti, Persiani, Bavaro, Urso Russo
Arbitro: Pompei Potentini di Pesaro.
A cambiar aria, spesso, fa bene. L'Osimana viaggia nel Maceratese e torna a far punti. Quasi ai confini, al Muzio Gallo di Passatempo, alla prima giornata, aveva conquistato tre punti, molto più distante, a Matelica, oggi, ne porta a casa uno. Ma tanto basta per ricominciare a muovere la classifica anche lontano dal Diana.
Una discreta Osimana che prova a conquistare l'intera posta, ma la fortuna non aiuta i giallorossi. Al 26' st sfiorano il colpaccio con Garbuglia che al volo colpisce il doppio palo, prima quello di destra e poi l'altro a sinistra. Alla fine la palla invece di terminare in rete finisce tra le braccia di Marsili che ringrazia. Nel finale anche un legno per i locali, con Zaccagnini, che cercavano di bissare il successo infrasettimanale di Castelferretti.
Ma nel complesso l'Osimana merita il punto, attenta in difesa nonostante tante difficoltà e brava nelle ripartenze, con un Garbuglia volonteroso, bravo e sfortunato (nel primo tempo un'altra buona occasione per la punta senzatesta, ma Marsili ha risposto presente).
Domenica l'Osimana tornerà a giocare in casa. Contro la Vadese. Intanto in classifica, dopo nove partite, i giallorossi stazionano a metà con 12 punti in classifica in attesa delle partite della domenica.