Nella foto Francesco Fede, autore della rete che illude il Matelica
MATELICA-FALCONARESE: 1 – 2. 2' p.t. Fede; '15 p.t. Sat Mari; '32 s.t. Cassisi.
MATELICA: Marsili, Carucci, Erasti, Lazzoni, Rossi (26' s.t. Zaccagnini), Galuppa, Piciotti (31' s.t.: Vitali), Zuccaro, Fede, Ruggeri, Silvi (18' s.t. Carbone). A disposizione: Suleymani, Santucci, Palombi, Zaccagnini, Vitali, Carbone, Magnatti. All.re Francesco Palombi.
FALCONARESE: Molinari, Zoli, Neri (1' s.t.: Cesini), Cantani, Venturi, Miriani Primiani, Satmari, Amadio, Obayuwana, Marchegiani (24' s.t. Cassisi), May (24' s.t. Mansi). A disposizione: Boria, Rocchini, Gagliardini, Cassisi, Gasparrini, Cesini, Mansi. All.re Stefano Tiranti.
Arbitri: Chamdhl Dalsit, Mirko Fumarola, Marco Antonelli, di Macerata
Espulsioni: Zuccaro 46 p.t.: doppia ammonizione.
Ammonizioni: Silvi, Galuppa, Fede.
C'è l'esordio casalingo in Promozione, per la SS Matelica, in un sabato 10 settembre che più assolato non potrebbe essere. Da parte matelicese mister Palombi deve fare a meno di Adili, Orlando, Dolce e Sparvoli, quest'ultimo infortunatosi sabato scorso a Castelfidardo: niente rotture per lui, ma caviglia gonfia e legamenti lesionati, ne avrà comunque per almeno 15 giorni.
Al fischio di inizio, la squadra di casa si mostra subito più che mai pimpante. Ad accendere le luci ci pensa un ispiratissimo Alex Ruggeri, che serve subito Fede sulla sinistra. Fede arriva al limite sinistro dell'area e serve al centro, senza trovare però un compagno in grado di ferire. Il disimpegno dei falconaresi fa arrivare la palla ancora sul sapiente destro di Ruggeri. Il numero 10 matelicese pennella un pallonetto verso la testa di Fede che incorna dal centro dell'area e punisce un attonito Molinari. E' il 2' del primo tempo! Un colpo che potrebbe essere benissimo quello del KO. La Falconarese non parte subito arrembante alla ricerca del pareggio, ma è la squadra di casa che presto comincia a contrarsi, regalando il campo agli ospiti. Che si rendono pericolosissimi con un palo di May, al '12. Per i tifosi un brivido lungo dalla schiena, cui ne seguirà subito un'altro. Da destra, Sat Mari rischia un pallonetto, che beffa Marsili e si insacca, regalando il pareggio agli ospiti. Gelo in campo e sugli spalti. E' tutto da rifare, ma ormai la Falconarese ha preso le misure, Marchegiani ha iniziato a muoversi e creare. Le squadre sono molto ben messe in campo ed emerge giocoforza un equilibrio difficile da spezzare. Poi accade l'episodio che probabilmente deciderà il match. Zuccaro, autore peraltro, fin lì, di una buona partita, si vede fischiare due falli da ammonizione (il secondo per la verità, piuttosto veniale) nel giro di 3 minuti dall'arbitro Dalsit, che condanna in 10 Matelica, proprio qualche istante prima dell'intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi mister Tiranti inserisce Cisini, un centrocampista, a posto del difensore Neri, per sfruttare al massimo l'uomo in più, puntando sul controllo del gioco.
Eppure, nonostante l'inferiorità numerica, è di nuovo Matelica a tentare il blitzkrieg, come nel primo tempo. Fede fa sua una palla sporca, si invola verso la porta dal lato destro del suo schieramento e lascia partire un tiro impossibile per il portiere avversario, ma che si va a stampare sul palo, lasciando tutto lo stadio con il fiato mozzato. Tre minuti dopo Silvi prova con una sventola dalla distanza che però il numero 1 ospite controlla.
Pian piano la Falconarese comincia a sfruttare la superiorità, gestendo gioco e pallone, mentre anche il caldo sfiancante lavora ai fianchi i locali.
Esce Silvi per Carbone, poi anche il centrale Rossi, sostituito da Zaccagnini. Tiranti, dall'altra parte, inserisce Cassisi e Mansi. Una mossa a posteriori azzeccata: lo stesso Cassisi si fa trovare puntuale in area su una ribattuta, controlla e insacca. E' il vantaggio.
Matelica le prova tutte, l'ultima occasione è forse giocata sull'asse Ruggeri-Lazzoni, che però spara alto da dentro l'area.
Vince la Falconarese dunque, ma il Matelica non demerita. Lo stesso Tiranti dirà che un pareggio sarebbe stato più meritato. Da parte matelicese, mentre fa onore a Zuccaro il fatto di essersi preso la totale responsabilità dei due falli, senza cercare alibi (che pure potrebbero starci) “Io questi errori non li ho visti: ho sbagliato e sono stato punito”. E lo stesso mister Palombi rende merito agli avversari, pur sostenendo, con molto garbo, che 5 ammonizioni, tutte alla sua squadra, sono state forse sproporzionate rispetto ad una partita tutto sommato correttissima.
Antonio Gentilucci