La Fortitudo Fabriano esce indenne dal “Recchioni” ed i complimenti sono d’obbligo per Jachetta e soci.
Carattere e grinta….La Fortitudo crede in se stessa e sfiora addirittura il colpaccio a Fermo. La Squadra locale deve inchinarsi alla velocità e aggressività dei rossoblu. La Fortitudo rialza la testa…
FERMANA (3-4-3): Cionini, Lazzerini, Gagliardi (1’st.Mozzoni), Brizzi (37’st.Bagalini), Del Tongo, De Reggi, Iuvalè (32’ Casino), Parlato, Mariani, Bettini, Paris.
A disp: Tonarelli, Fabiani, Carrozza, Facciaroni.
All.re Scarafoni
FORTITUDO FABRIANO (4-5-1): Tamburini, Lucarini, Ruggeri, Moretti (35’st.Cervigni), Mandolini, Fi.Angradi), Vincioni (31’st.Tittarelli), Biocco, Marziani, Jachetta, Ciufoli (21’st. Colucci).
A disp: Bravetti, Bernardi, Fa.Angradi, Teodori.
All.re Vivani (in panchina Polselli).
Arbitro sig. Marco Rossetti della sez. di Ancona.
Assistenti sig. Roberto Staffolani e sig. Fabrizio Grisei entrambi della sez. di Macerata
NOTE: Spettatori 500 circa. Terreno di gioco in discrete condizioni. Espulsi: Parlato 90’ e Marziani 93’. Ammoniti: Lazzerini, Biocco. Angoli: 6-5 Recupero: 1’+ 6’
Mister Vivani (ancora in tribuna e sostituito in panchina dal bravo Polselli), disegna una Fortitudo a prova d’urto: rafforza le difesa e punge in avanti con il promettente Jachetta. La Fermana sembra immobile di fronte la velocità della giovanissima Fortitudo che detta legge per tutto il primo tempo.
Avvio di gara color giallo ma ben presto i colori cambiano in rossoblu. I locali provano prima con Paris e poi con Bettini ma infrangono contro la muraglia cinese elevata dagli ospiti. La Fortitdo punge con Jachetta e Marziani. Poi Biocco semina il panico nella retroguardia canarina e crea la più evidente occasione da gol per la Fortitudo. Ravvicinata conclusione del centrocampista rossoblu, e Del Tongo compie un vero e proprio miracolo respingendo la palla prima del tocco finale vincente di Marziani.
Al 23’ punizione di Jachetta e la palla colpisce involontariamente il braccio di Paris, sig. Rossetti fa proseguire l’azione. Unica persona in campo a non toccare palla è il portiere ospite Tamburini, praticamente inoperoso.
La seconda frazione di gioco presenta una Fermana più tonica, che parte subito all’assalto della muraglia rossoblu. Al 57’ Paris trova una prateria, ma la sua conclusione si perde sul fondo. Ancora Paris su punizione, ma Tamburini mostra tutta la sicurezza nel sventare il tiro dell’attaccante canarino. Ma sono gli ospiti a far tremare i fermani. Al 65’ violenta conclusione di Ciufoli su calcio piazzato , bravissimo l’estremo difensore Cionini a deviare in angolo. Scorre il tempo, la fatica si fa sentire nelle gambe dei ragazzi (considerato il gran caldo ed il turno infrasettimanale) ma non sulla grinta degli ospiti che vedono i concretizzare il loro sogno: uscire indenni dal “Recchioni” contra una delle prime della classe.
Ultimo brivido al 75’ con una conclusione di Brizzi, ma con Tamburini oggi non si passa.
Al triplice fischio di chiusura grande soddisfazione tra gli ospiti ed evidente delusione nelle fila dei canarini. Delusione per l’espulsione allo scadere di Marziani per un fallo di reazione, che macchia così la sua ottima prestazione.
Mister Scarafoni..” Non sono mancati impegno e voglia e non posso rimproverare nulla alla mia squadra. La Fortitudo si è ben difesa e con ordine ed attenzione ha fatto un’ottima prestazione. Abbiamo avuto difficoltà contro una squadra che è venuta a Fermo per non giocare. L’espulsione di Parlato? Si poteva soprassedere ..”
Mister Polselli..” Grande impegno da parte di una squadra giovanissima. I larono fin qui fatto inizia a dare i suoi frutti ma non dobbiamo montarci la testa: c’è ancora molto da lavorare e soprattutto dobbiamo essere bravi a mantenere questa concentrazione.. Abbiamo avuto almeno due palle gol evidenti ed abbiamo fatto un ottimo primo tempo. L’espulsione di Marziani ? Si poteva soprassedere“
I rossoblu, ben resto hanno preso le misure all’avversario, chiudendo gli spazi e aggredendo il possessore palla canarino. Hanno dato risposta senza attenuanti ai due ceffoni subiti all’esordio ed a tutti i detrattori.
Ottenuto il risultato positivo si guarda con fiducia al futuro. Le indicazioni per Viviani sono ottime, la giovane Fortitudo resta in grado di far sognare tutti i suoi tifosi.