In questa fase ponte, coloro che allenano senza diploma, in prima e in seconda categoria, dovranno iscriversi ai primi corsi che verranno indetti nella loro regione. Dal prossimo anno l´allenatore diplomato sarà obbligato a cominciare dalla terza categoria.
Siamo all'ultimo atto della querelle sulla diatriba estiva fra Lega Nazionale Dilettanti e Associazione Allenatori sulla qualifica dei " mister" dei campionati dilettantistici. Ha prevalso il buon senso: si va verso una doppia abilitazione. La prima che abiliterà i potenziali tecnici ad allenare dalla terza alla prima categoria, lasciando intatta la qualifica di allenatore di base Uefa B che è valida dalla terza categoria alla serie D compresi tutti i campionati regionali giovanili e la possibilità di affacciarsi al mondo professionistico come allenatore in seconda o assistente tecnico. Ciò va a colmare due lacune: l'una elimina completamente il fenomeno dell'abusivismo, l'altra dà la possibilità di allenare anche a chi non ha trascorsi calcistici. Tutto ciò a vantaggio delle società che avranno una più ampia possibilità di scelta. In attesa dei futuri bandi della nuova qualifica nella nostra regione è stato indetto il bando di allenatore di base Uefa B previsto per il periodo che va dal 24 ottobre al 26 novembre.
Renzo Ulivieri, presidente AIAC, ha dichiarato che la soluzione presa è frutto del buon senso di tutti...di seguito il comunicato ufficiale del presidente:
''In data odierna era stata portata all´attenzione del Consiglio Federale, da parte della Lega Nazionale Dilettanti, la proposta di modifica dell´ articolo 40 del regolamento della LND e dell´articolo 37 del regolamento del Settore Tecnico. Unitamente a questa proposta anche quella della istituzione, così come in altre nazioni, di due corsi di livelli diversi per poter allenare nei dilettanti.
E´ stata discussa questa soluzione e la LND ha ritirato la proposta di modifica dei suddetti articoli. In questa fase ponte, coloro che allenano senza diploma, in prima e in seconda categoria, dovranno iscriversi ai primi corsi che verranno indetti nella loro regione. Dal prossimo anno l´allenatore diplomato sarà obbligatorio a cominciare dalla terza categoria.
Abbiamo valutato che a fronte di un numero ridotto di casi, per quest´anno, avremmo raggiunto dai prossimi anni un´obbligatorietà del tecnico diplomato per circa 3500 squadre in modo stabile.
Credo, che da questa vicenda, che ci ha visto impegnati in questi due mesi, non escano né vinti né vincitori. A me pare, che abbia prevalso il buon senso, l´interesse del calcio e anche degli allenatori.